BCC, Pierri: “Serve trasparenza, basta trionfalismi”

“Banca Campania Centro è solida, ma i risultati operativi non sono all’altezza delle altre BCC del gruppo Iccrea”. Così l’avvocato Rodolfo Pierri, candidato alla presidenza dell’istituto con la lista “In.Con.Tra. il futuro”, ha lanciato la sua sfida alla governance uscente, presentando numeri e criticità che, a suo dire, dimostrano la necessità di un cambio di rotta.  Pierri, sostenuto da 650 firme, ha denunciato una gestione poco incisiva, evidenziando che, tra gennaio 2020 e dicembre 2023, gli impieghi della banca sono diminuiti del 2%, mentre altre realtà dello stesso settore hanno registrato una crescita fino al 50%. “Dicono che raccontiamo inesattezze, ma i numeri sono quelli del bilancio approvato da loro stessi – attacca –. Se c’è chi dice il contrario, allora è la governance uscente a dover spiegare queste discrepanze”.  Critico anche il giudizio sulla chiusura degli sportelli, con particolare riferimento alla filiale di San Cipriano Picentino, che ha sollevato proteste tra i soci. “Non rispondono alle telefonate, ignorano le richieste formali. Si comportano come se la banca fosse cosa loro, ma è un patrimonio di tutti i soci e delle comunità”.  Per Pierri, la prossima tornata elettorale rappresenta un’opportunità storica per i soci: “Dopo 20 anni, possono finalmente scegliere un’alternativa. Noi siamo qui per offrire una banca più vicina al territorio e più trasparente”.