Benessere psicologico: Salerno leader in Italia

Ci voleva “uno bravo” per capire come stanno messi a livello umorale gli italiani, ebbene, proprio “Unobravo” – piattaforma leader per i servizi di psicologia online – analizza i dati e cristallizza un dato sorprendente: Salerno si piazza al primo posto nella classifica delle città in cui è possibile mantenere uno stile di vita “slow”, all’insegna del no-stress. Come scrive Il Mattino, a firma di Carmen Incisivo, gli esperti di Unobravo si sono basati su sette parametri indicativi, ovvero spazi verdi disponibili, possibilità di lavoro flessibile, orario medio lavorativo, tempi di pendolarismo, numero di bar, ore di sole nel periodo estivo ed inquinamento acustico. Salerno sul primo gradino del podio, dunque, a seguire Messina, Foggia, Reggio Calabria, Rimini, Prato, Firenze, Perugia, Parma e Cagliari. Certo, guardando i dati emersi viene fuori che la top ten è formata sostanzialmente da città del centro-sud, con l’eccezione di Rimini e Parma, per cui – guardando il risultato al microscopio – è facile capire il perchè certe città iper-produttive, tipo Milano o Torino, dove lavorano tanto e lavorano praticamente tutti, risultino decisamente attardate in graduatoria. Dove ci si saluta frettolosamente per volare al lavoro, non c’è tempo per un caffè al bar e quattro chiacchiere e questa, forse, è l’altra faccia della medaglia. Meglio soffermarsi sul dato positivo: “l’incessante produttività può causare stress, la pressione di dover sempre dare il massimo mantiene il corpo in uno stato di agitazione e tensione prolungato, alimentando lo stress cronico – sono le parole della direttice clinica di Unobravo, Perris – la vita lenta, di contro, va ad alleviare il sovraccarico cognitivo e riduce stress, ansia e depressione”.