Ridare vita a beni che furono della criminalità. Restituire ai cittadini spazi lasciati per lungo tempo in disuso. Succede ancora, a Battipaglia, dove un altro bene confiscato alla criminalità passa viene riutilizzato e convertito in un bene per la collettività. Mentre sono in corso i lavori per la realizzazione della nuova biblioteca comunale, che sorgerà proprio in un bene confiscato alla criminalità organizzata in via Gramsci, l’amministrazione comunale ha ricevuto un altro finanziamento per riutilizzare un immobile, anch’esso oggetto di confisca, in via Marconi, nel quartiere Taverna. Concessi dalla Regione Campania 296mila euro per rifunzionalizzare il bene rendendolo un centro polivalente. Nella struttura, concessa all’associazione Arcobaleno Marco Iagulli Odv, sarà realizzato un centro polivalente che si occuperà di accogliere e decodificare il bisogno sociale, di cura e tutela fisica della persona, attraverso punti di ascolto attivi; nei casi di cura di patologie specifiche orientare i cittadini verso le giuste strutture; prendere in carico, globalmente, la persona per la definizione di percorsi diversificati ed individualizzati di tipo socio-assistenziale e socio-sanitario; attivare una rete di supporto e di mutuo aiuto formale e informale. Previsto l’accompagnamento e il raccordo con i servizi sociali e sanitari territoriali.
Concesso dalla Regione Campania un finanziamento di 269mila euro
Beni confiscati,a Battipaglia rinasce stabile in via Marconi
Nella struttura nascerà un centro polivalente per gestire tutte le necessità dei cittadini
18
articolo precedente