Era passato da poco mezzogiorno, ieri, quando sul viadotto Gatto, si è verificato l’ennesimo incidente: per cause ancora da accertare, un architetto 51enne, in sella alla sua bicicletta elettrica, forse in fase di sorpasso, si è scontrato con un tir che proveniva in direzione opposta.
L’impatto – secondo la prima ricostruzione ed i testimoni – è stato violentissimo: sul posto, giunti a bordo di un’ambulanza della Croce Bianca di Salerno, i volontari del servizio 118 che hanno soccorso e condotto al “Ruggi”, in codice rosso, il ciclista “green”: preso in carico dai medici dell’ospedale di via San Leonardo, le sue condizioni sono parse subito gravi tant’è che, dopo un intervento chirurgico per ridurre alcune fratture, è stato trasferito presso il reparto di Rianimazione.
Lì, l’equipe, guidata dal primario Renato Gammaldi, sta monitorando la situazione con grande attenzione: le condizioni del 51enne sono serie (contusioni polmonari bilaterali per cui è stato necessario un drenaggio) e la prognosi non è stata ancora sciolta.
Sul luogo dell’incidente, gli agenti della polizia municipale per le indagini e i rilievi del caso oltre agli addetti di “Strade sicure” che hanno rimosso i resti della bicicletta elettrica che, nell’impatto, si è spezzata a metà.
I caschi bianchi hanno eseguito i rilievi per definire al meglio la dinamica dell’impatto che è ancora da precisare.