Con 29 voti a favore sui 31 disponibili passa in Aula la manovra di bilancio della Regione Campania. Assente Moxedano, vota contro solo il consigliere Piscitelli che abbandona il gruppo De Luca Presidente. Il governatore aveva posto la fiducia sull’emendamento. In aula arrivano il Bilancio di previsione finanziario della Regione Campania per il triennio 2020-2022 e Legge di Stabilità regionale: a sostituirli in blocco, grazie ad un emendamento al disegno di legge, la questione di fiducia posta dal presidente De Luca. Al voto nel giorno della Vigilia di Natale arrivano provvedimenti che valgono circa 33 miliardi, di cui un terzo solo per il settore sanitario. La maggioranza difende le spese per cultura e sociale, come i quasi sei milioni per il San Carlo ed i tre milioni per gli asili nido. Ma ci sono anche le risorse per esentare gli studenti ischitani colpiti dal terremoto dalle tasse universitarie, i 200mila euro per i Comuni che programmano attività sportive rivolte ai minori o i 100mila euro per chi costruisce aree verdi per disabili. Nel testo figura pure il Polo ambientale che raggrupperà i disciolti Consorzi di bacino, per il quale di ci sono cinque milioni e lo sconto del 10% per chi deciderà di domiciliare in banca il pagamento del bollo auto. Per l’assessore al Bilancio, Ettore Cinque, «si completa il recupero nell’approvazione dei rendiconti». Ovvero, questa legge è la cartina di tornasole del risanamento delle casse regionali. Per l’opposizione targata Cinquestelle ci sono proposte bocciate senza motivo, quali le borse di specializzazione per formare medici d’emergenza. Forza Italia bolla la manovra come un testo che «galleggia senza andare nello specifico delle questioni serie. Ma a leggere il documento, si ritrovano i fondi per il “durante e dopo di noi”; per la legge sulla lingua dei segni; il fondo sul bullismo; il sostegno alle vittime della violenza di genere e alle fondazioni di comunità; il sostegno alla genitorialità delle primipare; i voucher per visite culturali e ricreative ad anziani over 65 a basso reddito; il fondo illuminazione monumenti e per le onlus anti racket; la pulizia e la bonifica degli alvei; il trasporto gratuito per gli studenti; la geolocalizzazione di chi chiama Soccorso: ed ancora fondi per i parchi regionali, semplificazioni in materia di attività funerarie; norme di semplificazione per lo sblocco dei pagamenti in favore delle pro-loco. https://www.facebook.com/LiraTV/videos/1040459266303231/
Bilancio 2020-22: questione di fiducia su emendamento sostitutivo del ddl
74
articolo precedente