«I calciatori devono tornare a fare i calciatori». Fabio Brini è chiaro e diretto. Il tecnico marchigiano vuole disciplina e rispetto delle regole nella Salernitana. Alla vigilia del suo secondo esordio sulla panchina granata lancia un messaggio esplicito al gruppo e si aspetta una prestazione convincente da parte della squadra. «I calciatori devono fare quello che sanno fare – sostiene Brini. Hanno delle buone qualità e devono sfruttare il poco entusiasmo che hanno. Ci sono poi delle regole fondamentali che vanno rispettate, né più né meno. L’anarchia non porta nessun risultato, soprattutto in una squadra». Contro l’Albinoleffe Brini torna sulla panchina della Salernitana ad undici mesi di distanza. «Al di là del mio nuovo esordio, se vogliamo chiamarlo così – prosegue Brini – sono concentrato solo sulla partita di domani». Dopo l’Albinoleffe, la Salernitana fa visita martedì 21 al Rimini e lunedì 27 al Parma. «Tre partite in dieci giorni sono importanti ma non determinanti – ribadisce Brini. E’ un periodo cruciale ma il campionato non si decide qui». Infine il tecnico della Salernitana si pronuncia su Brini. «Merino si sta allenando bene e questo è già un fatto positivo – conclude Brini. Ha delle buone qualità ma lo vedo un giocatore che può fare la differenza soprattutto a gara in corso, può servirci a rompere gli equilibri durante la partita».
Brini bacchetta i calciatori
152
articolo precedente