Non vuole fare tabelle, preferisce ragionare alla giornata. Più che degli avversari, Fabio Brini si preoccupa soprattutto della Salernitana. Il mancato risultato di Rimini, nonostante le tante palle-gol avute, ha complicato il discorso salvezza ma il tecnico granata vuole ripartire proprio dalla mole di gioco creata in Romagna sperando in una maggiore precisione sotto porta. Per Brini la Salernitana non deve guardare alle altre ma fare solo la corsa su sé stessa. «E’ inutile fare la corse sulle altre – sostiene Brini – perché ogni settimana cambiano gli equilibri. Il calendario propone ancora altri scontri diretti quindi è inutile pensare ora su chi fare la corsa». Brini sta lavorando anche sulla disciplina del gruppo fissando regole ben precise. «L’anarchia va bene in uno sport individuale, nel calcio ci sono delle regole che vanno rispettate – conclude Brini. Per me le regole sono importanti, forse per altri un po’ meno, non lo so».
Brini: corsa su noi stessi
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