Brini deve far correre i granata

Quattro gare in casa e altrettante fuori con quattro scontri diretti ancora da disputare. E’ il calendario che accompagna la Salernitana al termine della stagione. La salvezza va conquistata soprattutto in trasferta dove si giocheranno tre degli scontri diretti più attesi anche se l’Ascoli di Colomba è ormai quasi salvo. Ma anche l’Arechi sarà determinante nella rincorsa salvezza. Proprio in casa la squadra granata dovrà conquistare il numero maggiore di punti per poi perfezionare la rincorsa salvezza lontano dall’Arechi. In casa due impegni importanti con le big Livorno e Bari, l’Albinoleffe sabato 18 aprile alla ripresa del torneo e poi l’Avellino. In trasferta inutile dire che le partite assolutamente da non fallire sono contro Rimini e Mantova. Per una serie di incroci pericolosi e di partite che sul finale di stagione potrebbero non rappresentare più nulla per una delle due contendenti abbiamo notato che l’asticella della quota salvezza si è alzata rispetto a qualche settimana fa. Si oscilla tra 49 e i 51 punti individuata in questi numeri la quota per l’aritmetica salvezza che mette al riparo da code velenose e sorprese spiacevoli. Per i granata basterebbe ottenere un pareggio e 3 vittorie all’Arechi e provando nel contempo a non perdere contro Rimini, Ascoli e Mantova. 13 punti per la salvezza, 13 punti per chiudere senza affanni questo campionato. Ma tra i dire e il fare ci sono di mezzo gli avversari. Brini dovrà però fare decisamente meglio rispetto ai suoi predecessori. Nelle ultime otto gare del girone d’andata la Salernitana collezionò appena 4 punti, 1 punto ogni 2 gare 0,50 a partita in media. Ora deve viaggiare ad una media tre volte superiore di 1,62 praticamente triplicando il rendimento rispetto all’andata viaggiando a ritmo promozione. All’andata contro Rimini, Albinoleffe, Parma e Livorno Castori, non conquistò neppure un punto tanto da essere esonerato. Di poco diverso il rendimento di Mutti: pareggio ad Avellino, sconfitte contro Ascoli e Bari e riscatto con il Mantova. Insomma bisogna fare sul serio ed evitare incidenti di percorso così come accaduto all’Arechi contro il Treviso