Brini punta su Cozza per risolvere il problema del gol

Redazione

Fragile in difesa, 6 reti al passivo non sono poche, asfittica in attacco, con un solo gol su azione in tre partite, la Salernitana, che conta di ritrovare solidità in fase difensiva, deve risolvere il problema del gol per sperare di risultare competitiva. Inutile dire che per spezzare il sortilegio mister Brini punta forte su Francesco Cozza. Il fantasista calabrese, dopo lo stop forzato per i soliti problemi fisici, domenica scorsa ha fatto il suo esordio in maglia granata. Pur a corto di preparazione, l’esperto centrocampista originario di Cariati ci ha messo un po’ a carburare, a trovare la giusta posizione in campo e l’affiatamento con i compagni, ma alla fine è risultato di gran lunga il migliore dei granata assieme a Pestrin. La semplice presenza di Cozza, sebbene non fosse al top e, anzi, fosse ben lontano dalla miglior condizione fisica, ha trasformato la Salernitana. I granata hanno individuato in lui l’uomo a cui affidare il pallone nei momenti caldi, il cervello pensante del centrocampo, l’elemento in grado di rendere più ariosa la manovra, di fornire il passaggio smarcante, imprevedibile alla punta. Peccato che Ferraro non fosse in giornata e che non sia riuscito a sfruttare a dovere le occasioni create dal compagno. Ma anche che Soddimo non sia stato all’altezza della situazione, confermando di essere ancora lontano dagli standard di rendimento che deve assicurare. Con Caputo al fianco di Cozza, la musica potrebbe cambiare radicalmente, visto che l’ex barese è più votato a cercare la profondità e con le sue qualità si potrebbe assistere a qualche bel duetto lì davanti. Dall’alto della sua esperienza, l’ex della Reggina ha cercato di prendere per mano la squadra per trascinarla al primo importante successo della stagione e per poco non c’è riuscito. Con una settimana di intenso lavoro, sia atletico che tattico, con qualche allenamento in più per provare schemi e movimenti, Cozza punta a fare ancora meglio nella sua seconda apparizione in maglia granata e con le sue invenzioni il problema del gol potrebbe finalmente trovare una soluzione definitiva.

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