180 protagonisti della scena enogastronomica, circa 2000 presenze e soprattutto 151.000 euro raccolti in favore della ricerca in oncologia pediatrica. Con una staffetta di emozioni e speranze, preparazioni dolci e salate, calici frizzanti e vini fermi, ristoranti stellati, gourmet e di tradizione, cantine, pizzerie e locande, spettacolo e musica, Buonissimi archivia una quinta edizione da record.
Il successo del charity event ideato organizzato da Silvana Tortorella e Paola Pignataro in favore di Open Onlus è in questi numeri che consentono la chiusura del progetto triennale CHANCE, acronimo di Five hundred CHildren with cANCErs, per conoscere il panorama di ereditarietà genetica nel cancro infantile e facilitare lo sviluppo di trattamenti personalizzati.
«I fondi raccolti dalla OPEN e da Buonissimi vanno a questo progetto, per dare un contributo concreto per migliorare le cure di questa devastante malattia. In che modo? Tramite lo studio del DNA. L’idea è quella di creare in laboratorio, grazie all’ingegneria genetica, cellule tumorali con le stesse mutazioni dei bambini sulle quali sperimentare farmaci e cure», ha spiegato Mario Capasso, Professore in Genetica Medica Università degli Studi di Napoli Federico II e ricercatore presso l’Istituto CEINGE.
«L’Associazione compie 20 anni di battaglie difficili che ci hanno portato a risultati inimmaginabili: non ci fermiamo», ha aggiunto il Presidente di OPEN OdV Annamaria Alfani. mentre “Grazie è l’unica cosa da dire” dichiarano Paola Pignataro e Silvana Tortorella, praticamente già al lavoro per Buonissimi 2024.