Partenza falsa per Calciopoli. È stato rinviato al 24 marzo il processo penale che si è aperto oggi davanti alla nona sezione del tribunale e che vede tra gli imputati anche il diggì granata Fabiani. Il rinvio è dovuto alla mancata notifica dell’udienza a diversi imputati. Sono 18 le mancate notifiche agli imputati che hanno determinato il rinvio del processo di Calciopoli Sono sei, invece, gli avvisi di udienza notificati regolarmente. La breve udienza è stata dedicata all’esame delle costituzioni delle parti civili che saranno completate il 24 marzo. Nel procedimento risultano costituite parti civili oltre alla Federazione italiana gioco calcio anche le società Brescia, Bologna (sia quella attuale, sia la società dichiarata fallita negli anni scorsi), Atalanta, Lecce, Roma e la società fallita della Salernitana. Si sono costituite parti civile anche alcune associazioni di consumatori. Istanze sono state presentate anche da privati cittadini e saranno esaminate dal tribunale nella prossima udienza. Il processo si trasferirà dopo quella data nella più capiente aula bunker di Poggioreale.
Calciopoli, rinvio al 24 marzo
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