Caldo torrido, attenzione ad anziani e bambini

Alessandro Ferro

Con l’umidità alta, può toccare anche i 40 gradi la temperatura percepita. È il disagio fisico che un corpo risente nelle giornate più calde, come queste che stiamo vivendo a causa della presenza dell’anticiclone africano. Anche Salerno e la Campania sono interessate dall’ondata di calore che colpisce il sud Italia. Attenzione soprattutto agli anziani ma anche ai neonati e ai bambini. Sono loro i più a rischio insieme agli ammalati e ai senza fissa dimora. Il mix tra la temperatura effettiva e l’elevato tasso di umidità provoca malesseri tra anziani e fragili. Le richieste di aiuto, in questo periodo, aumentano e non devono essere sottovalutate. Quando il caldo è forte è importante idratarsi, bevendo acqua ma anche attraverso alimenti ad alto contenuto di acqua, come frutta e verdura. Con le temperature alte si suda di più e si perdono anche sali minerali come sodio, potassio e magnesio. Una adeguata idratazione, attraverso anche una mirata alimentazione con verdure e frutta, è importante. Fa parte delle regole da seguire in queste giornate. Come anche non uscire nelle ore più calde della giornata, tenere il capo riparato dal sole, indossare abiti leggeri e non aderenti di colore chiaro, arieggiare l’ambiente dove si vive e non esporsi al sole in modo prolungato.

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