Dalla prossima settimana, le temperature dovrebbero tornare a livelli meno opprimenti

Caldo torrido, c’è da resistere fino al week-end

Come difendersi? I soliti consigli: bere spesso, non uscire durante le ore più calde
Ivano Montano

Se il mese di giugno ha battuto tutti i record in termini di temperature, luglio sta abbattendo i livelli di attenzione e sopportazione dei cittadini qui come in tutta Italia e parte dell’Europa. Letteralmente aggrediti da un anticiclone africano già rovente di suo, che improvvisamente incalza con ondate di calore come quella che ci sta togliendo il respiro da due giorni e che – secondo le previsioni – durerà almeno fino al week-end, siamo costretti a difenderci ed organizzarci al meglio, cercando di non esagerare con gli impianti di aria condizionata per non passare di male in peggio e buscarsi colpi d’aria. Più che sconsigliato, si direbbe vietato uscire nelle ore più bollenti, fare di tutto per non correre il rischio di disitratarsi, dunque bere spesso, possibilmente acqua e vestirsi con abiti traspiranti dai colori chiari, per non incorrere in saune impreviste. Rispetto al passato, questa ondata anomala di caldo – che ha fatto scattare l’allerta della Protezione Civile Regionale – è caratterizzata dalla sua estensione e durata, anche di 10 giorni, andando ad aggravare ulteriormente le condizioni di siccità già gravi in diverse zone del Mediterraneo e anche del nostro Paese. Prima o poi, passerà. Intanto, massima cautela.

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