Tra alti e bassi, l'indice di contagio resta sotto l'1. Mai abbassare la guardia

Campania, curva “ballerina” ma stabile

Campagna vaccinale, alle viste la seconda somministrazione del siero ai già vaccinati
Ivano Montano

Campania sull'altalena, un giorno meglio un altro peggio ma fortunatamente senza toccare mai quella soglia 1 relativa all'indice di contagio Rt, anche se il dato risale rispetto a ieri l'altro. Nel dettaglio, sono stati processati 13.728 tamponi dei quali 1294 hanno dato esito positivo. 1167 gli asintomatici, aumentano i contagiati che presentano sintomi, ieri 127. 10 le persone decedute nelle ultime 48 ore, oltre a 31 decessi registrati solo ieri, con 760 guarigioni accertate. 104 i posti letto di terapia intensiva occupati sui 656 disponibili, mentre dei 3160 posti di degenza a disposizione ne risultano occupati 1365. Come ripetuto dal Presidente della Giunta Regionale, De Luca, non bisogna guardare al giallo assegnato dal Governo Nazionale ma ad alcuni fattori che vanno sempre tenuti sotto controllo, che sono appunto l'indice di contagio e il numero dei posti in terapia intensiva occupati che, purtroppo, negli ultimi due giorni è – seppur di poche unità – aumentato. Sono quelli i campanelli d'allarme da valutare, che necessariamente devono obbligare tutti i cittadini a fare la loro parte in questa lunga e difficile battaglia contro la pandemia.

Mai abbassare la guardia, soprattutto in questo momento che ci vede a cavallo tra la seconda ed una probabile terza ondata. Intanto, procede spedita la campagna vaccinale: nei prossimi giorni verrà somministrata anche la seconda dose del siero Pfizer che renderà immuni al Coronavirus. La riceveranno tutti coloro che hanno ricevuto la prima, a distanza di 21 giorni. Trascorsi altri 7-10 giorni, ci si potrà considerare immunizzati del tutto.

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