Con il 27% di produttori biologici nei mercati contadini sul totale, la Campania è la terza regione d’Italia in questa speciale classifica. In testa c’è il Trentino Alto Adige (38%), seguito dalla Calabria (29%). Quasi un terzo dei prodotti biologici acquistati è rappresentato da frutta e verdura. Poi ci sono pasta fresca, uova, formaggi, olio e miele. Il valore della spesa in prodotti bio ammonta a quasi 150 milioni di euro. I dati emergono da un0indagine condotta da Ismea insieme a Coldiretti Bio e Campagna Amica. Fra le regioni nelle quali è cresciuta la voglia di prodotti biologici nei mercati contadini c’è, quindi, anche la Campania, davanti a Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna e Toscana. L’Italia ha oggi la leadership europea per il bio grazie alle 84mila aziende agricole attive sul territorio nazionale, più del doppio della Germania e un terzo in più della Francia, secondo l’analisi Coldiretti. L’agricoltura biologica è arrivata a coprire 2,5 milioni di ettari, rappresentando un ettaro su cinque di superficie agricola nazionale, ormai vicinissima al target del 25% da raggiungere entro il 2030 fissato dalla strategia europea. L’acquisto diretto dal produttore è diventato il principale canale di approvvigionamento dei prodotti bio. Una tendenza spinta dal fatto che proprio la presenza “fisica” degli agricoltori rappresenta una garanzia di qualità e autenticità di quanto si va a mettere nella borsa della spesa.
Indagine di Ismea insieme a Coldiretti Bio e Campagna Amica
Campania terza in Italia per produttori biologici
Tra i prodotti preferiti ci sono frutta, verdura, pasta fresca, uova, formaggi, olio e miele
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