Canadair caduto, domani una messa per Mazzone

Prosegue l’inchiesta sulla sciagura del canadair precipitato nel pomeriggio di giovedì alle pendici dell’Etna e che ha provocato la morte dei due piloti, fra cui il 62enne salernitano Roberto Mazzone. Tra le ipotesi al vaglio della Procura di Catania un possibile impatto di un’ala del mezzo con un traliccio elettrico che ne avrebbe provocato disorientamento ed il conseguente schianto. Dai video amatoriali realizzati, si vede che la carena del mezzo urta il costone roccioso per poi esplodere. Domani mattina, la Procura catanese dovrebbe conferire sia l’incarico per che i resti siano di Mazzone e del collega Pozzoli sia quello per l’analisi sulle due scatole nere del velivolo ritrovate a qualche chilometro di distanza dal luogo dell’incidente. Domani, a Salerno, sarà anche il momento del dolore. Alle 16, presso la chiesa dell’Annunziata, sarà celebrata una messa per ricordare il 62enne salernitano, storico volontario di “Soccorso Amico” .