Fugati tutti i dubbi che erano stati avanzati da alcuni esponenti politici: Franco Alfieri ha ufficialmente rassegnato le dimissioni da sindaco di Capaccio Paestum. Su autorizzazione del Giudice, l’ormai ex primo cittadino della città dei templi, ed ex presidente della provincia, è stato accompagnato dalle forze dell’ordine all’ufficio protocollo per ratificare l’abdicazione dall’incarico di primo cittadino, mettendo fine alle polemiche divampate in questi giorni in merito alla effettiva validità delle dimissioni. Ora, Alfieri a norma di legge avrebbe venti giorni di tempo per ripensarci, ma le dimissioni in massa di gran parte dei consiglieri di maggioranza e opposizione consente lo scioglimento immediato dall’assise cittadina. Per quanto riguarda Palazzo Provincia, per la successione alla presidenza sarebbero in corsa il sindaco di Pontecagnano Faiano, Giuseppe Lanzara, quello di Nocera Inferiore Paolo Di Maio e il primo cittadino di Pellezzano, Francesco Morra mentre è al vaglio una ulteriore ipotesi: quella della reggenza prolungata del facente funzioni, Giovanni Guzzo, fino al rinnovo della giunta provinciale previsto per fine anno, sulla scorta di quanto già accaduto alla Provincia di Caserta.
Fugati tutti i dubbi che erano stati avanzati da alcuni esponenti politici sulla validità delle dimissioni
Capaccio Paestum, Franco Alfieri si è dimesso
A Palazzo Provincia, continua il toto-nomi sulla successione alla presidenza
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