Una notte di Capodanno all’insegna dei disagi per i viaggiatori che hanno scelto i treni della metropolitana per spostarsi nella città di Salerno. Decine di passeggeri sono rimasti a terra a causa di convogli strapieni, costretti ad attendere le corse successive, spesso con lunghi tempi di attesa.
La situazione ha messo in evidenza l’inadeguatezza del servizio ferroviario predisposto da Trenitalia per la notte di festa. Nonostante l’elevata prevedibilità dei flussi di viaggiatori, il servizio non è stato potenziato adeguatamente: molti treni, anche quelli nelle prime ore del mattino, si sono rivelati insufficienti per far fronte alla domanda.
Tra i più colpiti, chi aveva seguito il consiglio di utilizzare la metropolitana per raggiungere la zona orientale della città e recuperare l’auto parcheggiata nei pressi dello stadio Arechi. “Eravamo stretti come sardine”, racconta un passeggero. “Bastava predisporre treni più capienti o aumentare le corse per evitare una situazione così caotica”.
La vicenda ha sollevato polemiche e richieste di intervento per migliorare l’organizzazione del trasporto pubblico locale, soprattutto in occasione di eventi e giornate a forte affluenza. L’auspicio dei viaggiatori è che episodi simili non si ripetano, attraverso una pianificazione più attenta e un adeguato potenziamento dei mezzi a disposizione.