Nei primi dieci mesi del 2024 gli arresti sono stati 7.928. Lo spiega l’Arma in una nota con la quale traccia un bilancio delle attività . Un quadro reale della cruda situazione lo restituisce solo la fotografia dei dati. I fascicoli da “codice rosso”. L’impegno prioritario dell’Arma “è quello garantire la sicurezza delle donne e prevenire situazioni che possano degenerare. Il Violenzametro è una scala che misura la pericolosità dei comportamenti violenti nelle relazioni. Individua i comportamenti pericolosi, elencati in ordine crescente in base alla gravità: si passa dagli insulti, alle minacce e all’isolamento fino ad arrivare alle violenze fisiche e, nel caso più estremo, alle minacce di morte. “Rivolgendo lo sguardo al futuro – si legge nella nota – l’Arma intende confermare il proprio contributo nella prevenzione e nel contrasto del fenomeno, ben consapevole delle difficoltà di intercettarlo in anticipo, a differenza di molti altri reati ma prevenendo situazioni che possono degenerare , prestando attenzione ai cosiddetti reati spia: maltrattamenti, violenze sessuali, spesso precursori di eventi tragici
L'impegno dell'Arma dei Carabinieri
Carabinieri: “Quasi 8mila arresti per Codice rosso”
Vademecum per aiutare una donna che subisce violenza
100
articolo precedente