Si cercano soluzioni per evitare problemi maggiori in piena estate
Le criticità legate alla carenza idrica arrivano in Prefettura. L’ufficio territoriale di Governo potrebbe prendere posizione su quella che oggi è una condizione di forte preoccupazione e che nelle prossime settimane potrebbe anche peggiorare. Oggi non siamo in emergenza perché l’acqua c’è. Ma potremmo esserlo in estate se non verranno presi adesso accorgimenti e provvedimenti utili a razionalizzare un bene prezioso. I gestori delle risorse idriche della provincia di Salerno hanno chiesto l’intervento della Prefettura per attuare un piano condiviso su tutto il territorio. Dopo il confronto in sede di Ato ora serve un passaggio istituzionale per scongiurare l’emergenza estiva. Fuori da inutili allarmismi, bisogna però dire le cose come stanno. A causa delle scarse piogge degli ultimi mesi, le riserve idriche nei serbatoi sono inferiori al passato. Considerando l’aumento dei consumi in questo periodo, dovuto al caldo anticipato, l’attuale disponibilità di acqua non lascia tranquilli in ottica estate. Tanto da spingere Salerno Sistemi ad attuare una riduzione della fornitura idrica in alcune zone della città. Di notte, dalle 23 alle 6, l’acqua manca a Torrione alto, Viale delle Ginestre, Sant’Eustachio, Ostaglio, Fuorni e zona industriale. Il responsabile tecnico di Salerno Sistemi, Alfredo Iodice, invita gli utenti ad evitare sprechi. Il livello dell’acqua si abbassa e si alza quello di guardia. A Salerno come nel resto della provincia e della regione. Il problema riguarda più in generale tutto il sud Italia a causa di un inverno siccitoso mai visto negli ultimi 15 anni. https://www.youtube.com/watch?v=QgKhjOUEIsQ