I lavoratori della Treofan di Battipaglia continuano a tenere il loro presidio permanente a difesa della fabbrica che i nuovi proprietari di Jindal group tengono chiusa senza un apparente motivo. Ieri pomeriggio, ai cancelli delle stabilimento della Piana, si sono presentati il segretario nazionale della Cgil chimici, Sergio Cardinali ed il segretario regionale Enzo De Caro. Il ruolo decisivo della Management & Capitali di Carlo De Benedetti viene subito messa a fuoco con una battuta fatta da Cardinali.
I sindacalisti della Cgil si fanno raccontare le ultime vicende relative alle linee di produzione battipagliesi. Linee che rimangono misteriosamente ferme dopo la cessione agli indiani di Jindal nonostante un portafoglio clienti e ordinativi pronti per essere eseguiti. Il segretario Cardinali spiega ai lavoratori le difficoltà di mercato legate al biodegradabile.
Per la Treofan di Battipaglia una riconversione sul film biocompatibile può diventare una realtà ma non rappresenta un’emergenza come per il settore della plastica. I dipendenti ricordano ai sindacalisti Cgil l’accordo di sviluppo cui partecipano anche altre aziende del distretto di Battipaglia. Accordo fatto per la crescita dei prodotti e base logistica.
Lo stabilimento della Piana è pronto per accogliere la laccatrice inserita in un piano di investimenti che avrebbe dovuto potenziare il sito, anziché chiuderlo. La priorità, dunque, rimane la ripresa immediata del lavoro. Cardinali e De Caro vanno via promettendo un’azione persuasiva sul ministero dello Sviluppo Economico affinché convochi le parti.