Presto i lavori di manutenzione e ripristino, ma ancor prima le regole per l’accesso e utilizzo degli spazi. La Provincia di Salerno dà il via al nuovo corso per valorizzare e tutelare il luogo simbolo della città di Salerno: Castello d’Arechi. Nei giorni scorsi è stato approvato il Regolamento che disciplina l’accesso al Castello medievale e al Museo e dell’utilizzo dei suoi spazi. A breve, inoltre, l’ente di via Roma pubblicherà un bando per l’affidamento del servizio bar e ristorazione. Mentre l’utilizzo di terrazze, sale, o dell’intero castello, da parte di privati, sarà autorizzato, in base al regolamento approvato, su presentazione di domanda e previo pagamento, direttamente dall’ente. I servizi di informazione, accoglienza e tutti gli eventi culturali saranno di competenza della Provincia che stabilisce gli orari di apertura e chiusura al pubblico. Si accede al Castello e al Museo con un ticket del costo di 6 euro, 3 euro per il ridotto, con la possibilità di acquistare il biglietto unico, valido per 48 ore, che dà accesso al Museo Archeologico Provinciale, al Castello Arechi e al suo Museo e alla Pinacoteca Provinciale. Vietata, «in ragione della vocazione culturale e ricreativa del Castello» la concessione d’uso a partiti politici e organizzazioni sindacali. Per iniziative di particolare rilievo sociale e culturale è previsto, in via eccezionale, l’esonero dal pagamento del corrispettivo previsto. La Provincia, insomma, entrerà direttamente nella gestione degli spazi. «Il Castello di Arechi – spiega il consigliere provinciale delegato alla cultura, Francesco Morra – è uno dei gioielli più preziosi del patrimonio culturale e storico della Provincia di Salerno. Stiamo avviando i lavori di manutenzione e ripristino, ora era importante partire anche con il regolamento che ne disciplina in maniera puntuale l’utilizzo».
Biglietto di ingresso 6 euro, 3 i ticket ridotti
Castello Arechi, arriva il regolamento per l’utilizzo
La Provincia entrerà direttamente nella gestione degli spazi
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