Squadra che vince non si cambia, il detto è credibile solo fino ad un certo punto. Perché Castori recupera Iunco e Di Napoli. E soprattutto deve ragionare nell’ottica delle partite ravvicinate, visto che la sua truppa in 10 giorni è chiamata a giocare tre volte. Superato a piè pari l’ostacolo Modena, la squadra granata si prepara per andare a far visita prima alla Triestina e poi al Pisa, senza neanche aver metabolizzato l’idea di essere riuscita a vincere due partite in fila. Operazione che non era più stata in grado di condurre in porto dal girone d’andata. Non ci sarà turnover “spinto”, anche perché senza Coppola, con Peccarisi a mezzo servizio e alcuni elementi attualmente “intoccabili” come Fava, Soligo, Fusco e Pestrin, non ci sono molte possibilità di cambiare. La prima cosa da capire è che modulo verrà adottato. La sensazione è che dovrebbe essere riproposto il 4-3-3 mascherato visto a Frosinone, con Iunco chiamato agli straordinari. Anche Fatic, in costante crescita, ha delle chance e potrebbe essere chiamato in causa nel caso di 4-4-2 puro, da esterno alto e non da terzino. Con un modulo più coperto, Di Napoli avrebbe ottime possibilità di affiancare Fava in avanti. Nell’ipotesi di tridente, invece, salirebbero le quotazioni di Scarpa, ma soprattutto di Ganci, che ha mostrato grande diligenza tattica sabato scorso. Lo spessore dell’avversario, d’altronde, è ben diverso rispetto agli ultimi due avversari e, nonostante la flessione nel rendimento dei giuliani rispetto al girone d’andata, la gara è di domani è di quelle tostissime e un pizzico di prudenza non guasterebbe. Ma prudenza non sembra una parola che fa parte del vocabolario del Castori bis, pronto Al momento, la sensazione è che alla fine nell’undici di partenza non ci saranno grandissimi stravolgimenti, anche se in trasferta Castori ci ha abituati a sorprese dell’ultima ora, che lasciano sognare ad esempio Cardinale e Ledesma, mentre Merino sembra ancora fuori dai giochi a causa di una condizione fisica precaria. In sintesi, la difesa dovrebbe essere confermata in blocco con Berni, Cannarsa, Fusco, Kyriazis e Marchese, anche se come detto Cardinale più di Peccarisi ha qualche chance di essere chiamato in causa. In mediana Ciaramitaro, Pestrin e Soligo dovrebbero partire titolari. Il dubbio principale è a sinistra: se giocasse Iunco, con Fava ci sarebbe uno tra Di Napoli e Ganci con quest’ultimo favorito; se giocasse Fatic, in avanti col casertano Di Napoli sarebbe praticamente certo del posto.
Castori non ha ancora scelto la formazione
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