Un’associazione per delinquere, per commettere furti ma anche rapine. Undici le persone scovate dai Carabinieri del reparto territoriale di Nocera Inferiore sulla scorta di indagini coordinate dalla Procura. Il Gip ha emesso un’ordinanza che applica misure cautelari nei loro confronti. Sei sono presso il carcere di Napoli Poggioreale, tre ai domiciliari, due hanno ricevuto solo un obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Tutto è partito dal furto presso una gioielleria dell’agro: gli accertamenti fatti dopo quell’episodio hanno permesso di risalire ad una filiera criminale costituita da altri episodi simili, fino a configurare l’esistenza di un sodalizio dedito a furti negli esercizi commerciali delle province di Napoli, Caserta e Salerno. Identico il modo d’agire ogni volta: per il colpo si scavavano gallerie sotterranee laddove non c’erano condotte fognarie idonee al passaggio; poi si praticava un foro sul pavimento del negozio che veniva depredato nelle ore di chiusura. I Carabinieri sono riusciti a documentare quattro furti messi a segno tra il 2015 ed il 2016 per merce varia, soprattutto capi d’abbigliamento del valore di oltre 300mila euro. Ma anche dieci furti tentati e sventati dagli stessi Carabinieri. Infine una tentata rapina ai danni di un supermercato di Casoria, sventata solo grazie all’intervento degli addetti alla vigilanza. Ad incastrare il gruppo l’inchiesta del pm Caggiano, coordinata dal procuratore Centore, con i Carabinieri del reparto territoriale del ten. Col. Mortari. https://www.youtube.com/watch?v=uqwZ7s4XWD0
Catena di furti in Campania: Carabinieri e Procura Nocera chiudono il cerchio
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