“Cento piazze per l’equità e lo sviluppo” questo il nome della mobilitazione nazionale dell’Ugl che sabato mattina si svolgerà anche a Salerno, in piazza San Francesco, a partire dalle 10. L’iniziativa mira a richiamare l’attenzione del Governo e delle istituzioni sull’importanza di una Legge di Bilancio 2025 realmente sociale, che metta al centro le famiglie, i lavoratori e i settori produttivi del Paese. «Non possiamo restare a guardare mentre i problemi del nostro territorio si aggravano» ha dichiarato Carmine Rubino, segretario provinciale della Ugl Salerno. «Le famiglie sono schiacciate dal caro vita, i giovani faticano a trovare un lavoro stabile e la sicurezza nei luoghi di lavoro è ancora troppo spesso una questione irrisolta». Tra le principali richieste dell’Ugl, spiccano l’aumento di stipendi e pensioni, il taglio del cuneo fiscale e la riduzione delle tasse sul lavoro. Per quanto riguarda il sostegno al potere d’acquisto, il sindacato chiede di inserire nella manovra il taglio del cuneo fiscale, la detassazione del welfare aziendale, i premi di produttività e gli aumenti contrattuale, nonché incentivi alla partecipazione dei lavoratori agli utili d’impresa e la rivalutazione degli assegni pensionistici. Inoltre, l’Ugil chiede misure concrete per migliorare la sicurezza nei luoghi di lavoro. L’ultima grave incidente è avvenuto nella notte tra domenica e lunedì a Striano. Un operaio di 23 anni è rimasto impigliato in un macchinario in una fabbrica di lavorazione del pomodoro, perdendo una gamba.
Lavoro e sicurezza
“Cento piazze per l’equità e lo sviluppo”: l’Ugl in piazza
Sabato 28 settembre mobilitazione nazionale del sindacato a Salerno in piazza San Francesco per una Legge di Bilancio sociale
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