Cgil e Comune per la riapertura dell’ Ispettorato qualità ag

Il Laboratorio Ispettorato centrale della tutela della qualità e repressione frodi dei prodotti agro-alimentari di Salerno, pilastro fondamentale per la qualità e sicurezza agroalimentare, organo di controllo ufficiale del Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali, ha recentemente subito una chiusura della sede sita in via Fra Giacomo Acquaviva, nel Rione Petrosino a Salerno, dovuta ad alcune criticità funzionali della struttura. Questo evento ha destato forte preoccupazione tra le lavoratrici e i lavoratori del Ministero dell’Agricoltura, e allo stesso tempo anche dei dipendenti della Corte di Giustizia Tributaria presenti all’interno dello stesso stabile, invece ancora in attività.   La FP CGIL Salerno ha prontamente sollecitato l’Amministrazione Comunale, chiedendo un intervento mirato per individuare soluzioni rapide ed efficaci per riprendere le attività del Laboratorio e garantire la sicurezza ai dipendenti.   “Accogliamo con soddisfazione il riscontro formale giunto questa mattina dall’Amministrazione comunale di Salerno, che si è dichiarata impegnata nella ricerca di spazi idonei di proprietà comunale per garantire la ripresa delle attività del laboratorio del Ministero dell’Agricoltura. Ringraziamo il Comune di Salerno per la disponibilità dimostrata e l’attenzione dedicata a questa vicenda, e rinnoviamo il nostro impegno a collaborare affinché si possano fornire risposte concrete e rapide alle lavoratrici e ai lavoratori coinvolti. È essenziale agire in maniera decisa per salvaguardare le attività di un presidio strategico per il nostro territorio” dichiara Antonio Capezzuto, Segretario Generale della FP CGIL Salerno.   “Auspichiamo che il dialogo costruttivo instaurato tra la FP CGIL Salerno e l’Amministrazione Comunale possa portare presto a risultati tangibili, a beneficio della collettività e del comparto agroalimentare locale” conclude il Segretario della FP CGIL Salerno.