Landini, Sorrentino, Colla. In tre si giocano la leadership della Cgil nazionale, per il dopo Camusso che si aprirà a gennaio, al termine del diciottesimo congresso del sindacato di maggioranza relativa in Italia che a Bari incoronerà il nuovo segretario nazionale. A Salerno, come in tutte le altre sedi provinciali e regionali, le categorie si riuniscono per l’assemblea di rito che dovrà sancire il percorso verso il congresso di Bari dove i delegati dovranno portare le esigenze del territorio. Il tema delle assemblee territoriali della Cgil è il tipo di lavoro che si vuole costruire in Italia, a partire da un dialogo con il governo e con le istituzioni territoriali non sempre facile, per non parlare dello scollamento con la base dei lavoratori, sempre più sfiduciati e difficili da intercettare e convincere.
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