Chi sono i morti per Coronavirus in Italia?

Redazione

L’Istituto superiore di Sanità ha diffuso un report su oltre 32miladei 34 mila morti per il coronavirus in Italia, dall’età al tempo trascorso tra la comparsa dei sintomi e la morte. L’Istituto superiore di Sanità ha diffuso oggi un report che dettaglia le caratteristiche dei pazienti deceduti dopo essere risultati positivi al coronavirus. Non è la prima volta che lo fa, ma in questa edizione del rapporto i dati sono davvero molti, essendo riferiti a 32.938 dei 34.731 morti in Italia, ad oggi, e risultati positivi. Il primo dato significativo è quello della distribuzione geografica dei deceduti: lo sappiamo ormai da tempo, ma l’epidemia ha colpito la Lombardia molto più di ogni altra Regione in Italia: quasi la metà dei morti sono stati registrati in questa Regione. La seconda più colpita, l’Emilia-Romagna, ha circa un quarto dei decessi. La terza Regione con più morti è il Piemonte, seguito dal Veneto, dalla Liguria, dalla Toscana. Solo quattro Regioni hanno registrato meno di cento morti: Calabria, Umbria, Basilicata, Molise. I sintomi e le patologie Quali sono stati i sintomi che hanno portato al ricovero? I più comuni sono stati febbre e dispnea — la difficoltà a respirare — seguiti da tosse e — in una prcentuale minima — diarrea ed emottisi. Le patologie croniche preesistenti più comuni registrate nei pazienti deceduti erano l’Ipertensione arteriosa (67%), Diabete mellito-Tipo 2 (30,3%), la cardiopatia ischemica, (27,8%) e la fibrillazione atriale (22 per cento) oltre allo scompenso cardiato (15,7%). Il numero medio di patologie osservate nei pazienti poi deceduti è di 3,3: solo 144 pazienti (4,2% del campione) presentavano 0 patologie e solo 505 (14,7%) presentavano una sola patologia. Come sono stati curati i pazienti? La terapia antibiotica è stata comunemente utilizzata nel corso del ricovero (86% dei casi), meno usata quella antivirale (60%), più raramente la terapia steroidea (38%). In 793 casi (23,4%) sono state utilizzate tutte e tre le terapie. I tempi dal ricovero alla morte La figura qui sotto mostra i tempi mediani (in giorni) che trascorrono dall’insorgenza dei sintomi al decesso: 11 giorni. Sono indicati anche i tempi mediani dall’insorgenza dei sintomi al ricovero in ospedale (5 giorni) e dal ricovero in ospedale al decesso (6 giorni). Il tempo intercorso dal ricovero in ospedale al decesso è di 4 giorni più lungo in coloro che sono stati trasferiti in rianimazione rispetto a quelli che non sono stati trasferiti (9 giorni contro 5 giorni).

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