Sospese fino al 6 aprile cresime e primecomunioni, matrimoni solo per gravi motivi di necessità, permessi battesimi singoli alla presenza dei padrini e dei familiari più stretti, esequie consentite nel rispetto delle misure previste. Sono queste alcune delle disposizioni previste dall'Arcidiocesi di Salerno in seguito all'entrata in zona rossa della Campania.
È bene precisare che le chiese restano comunque aperte per le messe, sempre nel pieno rispetto delle precauzioni anti-Covid già in vigore. I fedeli devono recarsi solo nella chiesa nelle vicinanze della propria abitazione e, se sottoposti a controllo da parte delle forze dell'ordine, devono esibire l'autocertificazione per spostamenti in "situazione di necessità". Sospesi gli incontri di catechesi in presenza dei ragazzi, limitati quelli degli adulti, sempre che le condizioni lo consentano.
L'adorazione eucaristica, la Via Crucis e altre forme di devozione sono consentite secondo le modalità già previste per le celebrazioni eucaristiche. Viene esclusa ogni forma processionale. Non è ammissibile la doppia celebrazione del Triduo pasquale, o di parte di esso, all'interno della stessa aula liturgica parrocchiale.
Il Vescovo di Salerno Andrea Bellandi invita i parroci ad esortare i propri fedeli alla partecipazione in presenza ai riti della Settimana Santa, sempre nel pieno rispetto delle norme e dei protocolli vigenti. Per la Domenica delle Palme non è consentito lo scambio dei rami, né prima né dopo la celebrazione. Nel giovedì santo è omessa la lavanda dei piedi, bisogna evitare lo spostamento tra le chiese. La veglia pasquale sarà celebrata in un orario compatibile con il coprifuoco.
