Nonostante l’investimento di circa 25 milioni di euro da parte del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, la situazione è peggiorata

Cilentana pericolosa, appello di consumatori e utenti

il numero di incidenti ha subito un' impennata dopo l’introduzione di limiti di velocità inadeguati per una strada a scorrimento veloce
Ivano Montano

La Statale 18 Cilentana continua ad essere tristemente teatro di incidenti stradali, spesso mortali. Il dato è in aumento, dall’inizio dell’anno, infatti, si sono registrati già diversi sinistri, un bilancio di tre vittime. L’Associazione dei Consumatori e Utenti ha lanciato un appello urgente alle autorità competenti, chiedendo provvedimenti concreti e rapidi per fermare l’escalation di incidenti.  La variante SS18, che si snoda per circa 70 chilometri tra Policastro e Agropoli, è ormai considerata una delle strade più pericolose d’Italia, con un numero crescente di sinistri che coinvolgono anche veicoli pesanti. Nonostante l’investimento di circa 25 milioni di euro da parte del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, la situazione non sembra essere migliorata. In particolare, l’adozione di limiti di velocità rigidi e la creazione di zone a 50 km/h per gran parte del percorso, anche in tratti extraurbani, non ha fatto altro che confondere e aggravare la viabilità.  Manco a dirlo, il numero di incidenti ha subito un’ impennata dopo l’introduzione di limiti di velocità così bassi, inadeguati per una strada a scorrimento veloce.  

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