Arrivano i fondi per completare la metanizzazione nel Cilento. Il 1° agosto Regione Campania ha stanziato 50 milioni di euro per realizzare l’adduzione della rete del metano dal Vallo di Diano a Piaggine. I fondi verranno ora trasferiti all’Acamir, Agenzia Campana per la Mobilità, Infrastrutture e Reti, per l’espletamento delle procedure di gara e la relativa assegnazione, per garantire il collegamento dal Vallo di Diano, da Monte S. Giacomo, a Piaggine, alla rete Snam. Il Ministero dello Sviluppo Economico ha previsto uno stanziamento complessivo di 140 milioni di euro (l’impianto di distribuzione del gas metano nel territorio cilentano ha previsto una spesa netta di 85 milioni di euro circa per lavori), finalizzato al completamento del Programma di metanizzazione del Mezzogiorno. Alla data del 31 dicembre 2016 il Ministero aveva completato la prima fase, che ha riguardato i comuni di Albanella e Capaccio, per i quali è stato ammesso a contributo un investimento complessivo pari ad euro 10.350.000 euro; ha dato attuazione a parte della seconda fase approvando 23 progetti, di cui 21 riguardanti comuni della provincia di Salerno (Agropoli, Sapri, Torraca, Vibonati, Cicerale, Giungano, Piaggine, Trentinara, Prignano, Rutino, Ispani, San Giovanni a Piro, Tortorella, Casaletto Spartano, Morigerati, Castellabate, Laurino, Bellosguardo, Acquara, Sant’Angelo a Fasanella e Magliano Vetere); ha, quindi, effettuato le istruttorie tecniche relative ai restanti comuni della seconda fase, (24 comuni tutti della provincia di Salerno). I 50 milioni di euro stanziati dalla Regione permetteranno di dare soluzione al problema di alcuni comuni del Cilento che non risultavano metanizzabili perché privi delle necessarie infrastrutture di collegamento ai metanodotti. https://www.youtube.com/watch?v=XRrOTyUF_bE
Cilento: 50 milioni di euro l’adduzione della rete del metano dal Vallo di Diano a Piaggine
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