Bari, Salerno e Parma sono al comando nella speciale classifica del tifo in serie b e reggono tranquillamente il confronto con molte piazze in serie a. e’ quanto emerge da un’analisi del trend degli spettatori allo stadio e degli ascolti televisivi condotta dal centro studi della lega calcio. Da questa ricerca emerge che i presenti sugli spalti degli stadi italiani sono in crescita, ma il dato va letto così: in Serie A la media spettatori complessiva (paganti più abbonati) è cresciuta sia rispetto allo scorso anno che rispetto a due anni fa, mentre in Serie B si registra un autentico crollo delle presenze soprattutto rispetto alla stagione 2006/7 (5486 contro 8755). La media di spettatori per incontro più elevata premia il Milan in Serie A, mentre in cadetteria è testa a testa tra Bari (11215) e Salernitana (10631) con il Parma (9957) e il Pisa (9192) a ruota. In cinque occasioni più di 10 mila persone hanno assistito alle gesta casalinghe della Salernitana, e il dato sarebbe stato sicuramente maggiore se i granata avessero avuto un rendimento più elevato o quantomeno costante. I 173 mila euro di incasso registrati in occasione di Salernitana-Empoli (15.025 spettatori paganti), se li sognano in parecchie piazze anche in Serie A I cugini pugliesi e i granata superano il Siena (10359) in Serie A, i ducali tallonano i toscani. Questo per quanto riguarda la media di presenze, per ciò che concerne l’occupazione degli stadi, che tiene conto naturalmente non solo dei presenti ma anche della capienza delle strutture, Parma (65,79%), Vicenza, Pisa, Mantova, Rimini e Livorno, che possono usufruire di impianti più piccoli dell’Arechi, sopravanzano i granata (34, 29%). Anche gli ascolti tv premiano la Salernitana, nella graduatoria di anticipi e posticipi guida Livorno-Mantova, vista da 150 mila persone, seguita a distanza ravvicinata da Salernitana-Empoli (circa 140 mila) e Parma-Rimini, buono anche il dato relativo a Salernitana-Parma (più di 130 mila), più staccate le apparizioni in tv dei granata a Modena e Treviso. Questo fa comprendere che il potenziale della piazza campana è immutato, nonostante le delusioni di questa stagione e che basterebbe poco per compiere un deciso salto di qualità da tutti i punti di vista.
Classifica del tifo, Salerno è seconda
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