I dati forniti da Legambiente Campania in occasione dell’appuntamento annuale con “CittàClima 2022” sono allarmanti, come quello che indica la provincia di Salerno quale territorio con il maggior numero di persone esposto a rischio alluvione: circa 110mila. Inoltre, la Campania è tra le regioni più delicate dal punti di vista idrogeologico. “Gli effetti del cambiamento climatico in atto – come sottolineato da Francesca Ferro, direttrice di Legambiente Campania – stanno diventando sempre più accentuati, con un incremento in frequenza e intensità degli eventi estremi che sta andando al di là delle previsioni. Bisogna prenderne atto ma al tempo stesso sapere che è possibile adattarci ai cambiamenti in corso e a quelli futuri. In quest’ottica è però fondamentale capire come le scelte da fare ora, e che decideranno il destino di tante aree e città, devono riguardare parallelamente interventi di mitigazione e di adattamento al clima. E’ evidente che abbiamo bisogno di un salto di scala nell’analisi, informazione e sensibilizzazione rispetto a questi fenomeni che riguardano il nostro territorio. Servono studi e monitoraggi approfonditi, la condivisione di informazioni e lo scambio di buone pratiche. Il nostro Paese deve decidere se affrontare o meno seriamente queste inedite sfide, con politiche nuove per evitare che gli impatti siano ancora più rilevanti. Alla Politica, al Governo Meloni Legambiente Campania chiede, innanzitutto, che venga aggiornato e approvato entro la fine dell’anno il Piano nazionale di adattamento ai cambiamenti climatici, rimasto in bozza dal 2018.
Clima: dai dati Legambiente, Salerno a rischio alluvioni
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