Agostino Di Lieto ed Enzo Farace accusati di aver accoltellato due buttafuori il 27 novembre nei pressi di un bar a Parco Arbostella ed anche dell’esplosione di alcuni colpi di pistola dinanzi ad un locale a Mercatello sono pericolosi. Lo ha stabilito il giudice per le indagini preliminari che se da un lato non ha convalida il decreto di fermo emesso dalla procura nei confronti dei due ventenni ritiene comunque che è «sussistente il rischio che gli stessi, non appena se ne presenti l’occasione, occasione che può facilmente determinarsi alla luce dello stile di vita che loro stessi hanno dichiarato di condurre, ovvero ubriacarsi ogni volta che escono, possano reitererare le condotte».
Il gip ritiene necessario dover sottolineare che «senza un apparente motivo entrambi gli indagati erano armati con armi micidiali e le hanno usate alla prima occasione utile» ritenendo la misura necessaria in quanto è evidente «l’incapacità di gestire i propri istinti».