Conferenza stampa questa mattina nella sede di Forza Italia. Argomento caldo: l’impianto di compostaggio
Dopo la delibera dell’Anac, che ha bocciato l’impianto di compostaggio di Salerno, i vertici provinciali di Forza Italia hanno illustrato oggi in conferenza stampa la strategia che intendono seguire per non far calare il sipario sulla questione. Secondo l’Autorità nazionale anticorruzione presieduta Raffaele Cantone – che ha valutato sia la fase della realizzazione , sia la gestione della struttura situata nella zona orientale del capoluogo – si registra un “insoddisfacente livello qualitativo dei processi sottesi alla gestione del ciclo dei rifiuti” (pagine 9 e 23 del dossier). A sollecitare l’intervento dell’Autorità era stato nel 2015 l’ex assessore regionale all’Ambiente Giovanni Romano che già nel 2012 aveva cominciato un’attività ispettiva sulla struttura di via De Luca. I rilievi mossi da Cantone (delibera 876 del 27 luglio scorso, pubblicata nei giorni scorsi sul sito dell’Autorità) riguardano la qualità della frazione organica in ingresso nella struttura, l’assenza di “alcuna apprezzabile iniziativa volta al superamento delle criticità” e la fase dell’affidamento “dell’incarico di collaudo” (fatto non sull’impianto vero e proprio ma su tre celle ritenute prototipo di impianto). Tutti argomenti su cui sono tornati oggi i forzisti che a fine mese illustreranno i loro approfondimenti davanti alla Commissione europea (appuntamento preso per il 30 novembre a Bruxelles) visto che l’impianto di via De Luca è stato costruito con 25milioni di fondi europei (e 5 milioni di fondi comunali) e che sul tema pubblicheranno un instant book farcito di documenti ufficiali e di interrogativi. https://www.youtube.com/watch?v=v2nfG0Azz2A