Convocato alle ore 12 di mercoledì 9 ottobre un vertice in Prefettura a Salerno per parlare dello stato di agitazione dei dipendenti del Consorzio Farmaceutico Intercomunale. Col passare dei giorni la situazione non è migliorata, anzi. Cisl e Uil evidenziano un peggioramento del clima lavorativo aziendale dalla proclamazione della forma di protesta del personale ad oggi. Dal 9 settembre, dopo mesi di inutili tentativi di dialogo con l’amministrazione, il personale del Consorzio Farmaceutico è in stato di agitazione. Una mobilitazione annunciata da Cgil, Cisl, Uil e Rsu per mettere in evidenza la grave situazione esistente nelle farmacie del Consorzio. I dipendenti denunciano da molto tempo l’incomprensibile comportamento adottato dalla Direzione e dal Consiglio di Amministrazione. Di contro, con una nota, fu espressa “la ferma condanna del comportamento scorretto delle organizzazioni sindacali nell’ambito dello svolgimento delle relazioni finalizzate alla sottoscrizione del contratto collettivo”. Le parti, è evidente, sono molto distanti. Forse solo il vertice in Prefettura del 9 ottobre potrà portare ad una soluzione del conflitto. “Con l’auspicio che il tavolo contribuisca a facilitare un dialogo che renda possibile la realizzazione di condizioni di benessere nell’ambiente di lavoro” dicono Cisl e Uil.
Consorzio Farmaceutico, vertice in Prefettura il 9 ottobre
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