Lo stato di agitazione del personale ha smosso ulteriormente le acque provocando una presa di posizione dura da parte dell’amministrazione del Consorzio Farmaceutico Intercomunale. Che “prende atto, con evidente disappunto ed incredulità, della nota dei sindacati nella quale si proclama lo stato di agitazione”. Nel documento firmato dal direttore generale, dal Consiglio di amministrazione e dal Collegio dei Revisori dei Conti si esprime “la ferma condanna del comportamento scorretto delle organizzazioni sindacali nell’ambito dello svolgimento delle relazioni finalizzate alla sottoscrizione del contratto collettivo”. Inoltre si evidenzia “l’alterazione e la mistificazione dei fatti riportati” in riferimento sempre alla nota di quattro giorni fa di Cgil, Cisl e Uil. Intanto lo stato di agitazione del personale, avvallato anche dalla Rsu, va avanti. All’esterno delle farmacie comunali sono stati affissi dei manifesti per illustrare le ragioni della protesta. A breve potrebbe esserci un nuovo vertice in Prefettura tra le parti per cercare di trovare una soluzione. I sindacati hanno chiesto anche un incontro urgente al sindaco di Scafati. Vogliono capire bene quale possa essere il futuro delle farmacie comunali di Scafati. “Per garantire un servizio essenziale alla collettività nonché gli attuali livelli occupazionali” scrivono Cgil, Cisl e Uil.
Consorzio Farmacie, replica dell’amministrazione allo stato di agitazione
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