Consulta blocca rivalutazione pensioni: delusione della Cisl fnp Salerno

Redazione

Lo scorso 24 ottobre la Corte Costituzionale ha affrontato il nodo della rivalutazione delle pensioni per le annualità 2012 e 2013. Una questione molto cara ai pensionati della Cisl di Salerno, interessati, come noto, dal blocco dei trattamenti pensionistici. I giudici hanno ritenuto le norme in contrasto con i principi costituzionali di proporzionalità e adeguatezza del trattamento previdenziale, mentre, in altri atti, i giudici hanno lamentano la violazione del principio di ragionevolezza. La Corte ha perciò respinto le censure di incostituzionalità del decreto legge che blocca la rivalutazione delle pensioni. Una decisione che delude e amareggia i pensionati. Giovanni Dell’Isola, segretario generale della Fnp Salerno, ricorda che «nella provincia, per oltre l’80%, le pensioni sono inferiori ai 1.000 euro. Serve introdurre un nuovo meccanismo di rivalutazione delle pensioni che permetta agli anziani di recuperare il potere d’acquisto perso in questi anni e occorre bloccare ogni automatismo di innalzamento dell’età pensionabile uguale per tutti i lavoratori». Per la Cisl pensionati «c’è un problema di ordine politico e morale relativo alle vere pensioni d’oro che consentono di percepire emolumenti da 20mila, 30mila e fino a 90mila euro al mese senza che ci sia stato un corrispondente versamento contributivo. E’ una questione che va affrontata da subito, insieme a quella della separazione tra assistenza e previdenza, che oggi vengono pagate solo dai lavoratori e imprese e che invece per l’assistenza dovrebbero andare a carico della fiscalità generale». https://www.youtube.com/watch?v=GIzPUvFyzBQ

Leggi anche

Adblock Detected

Please support us by disabling your AdBlocker extension from your browsers for our website.