Quasi tutti non vaccinati, giovani o comunque under 50. Chi è vaccinato ha patologie pregresse. È questo il quadro dei ricoveri per Covid in provincia di Salerno, in aumento negli ultimi giorni. Oltre ad Antonietta, la giovane cilentana non vaccinata morta a Napoli, il coronavirus ha fatto un'altra vittima. È un 59enne di Sassano, anche lui non vaccinato, con problemi polmonari, ricoverato all'ospedale di Agropoli.
La pandemia non solo non è sconfitta ma sta tornando prepotentemente sulla spinta della quarta ondata in corso. I numeri testimoniano che la diffusione del virus sta crescendo. Nella giornata di ieri sono emersi 119 positivi in provincia di Salerno. La seconda settimana di novembre si chiude con 722 contagi, 84 in più della settimana precedente e dell'ultima di ottobre. La curva epidemiologica è in salita e in prospettiva potrebbe toccare numeri ancora più alti.
Nella prima metà di questo mese si registrano 1.360 positivi, quasi quanti quelli di tutto il mese di ottobre o di settembre. Con questo andamento, che ripetiamo potrebbe anche aumentare, novembre dovrebbe chiudersi con circa 2.700 contagi, molti di più di quelli di agosto, mese con più positivi dopo la forte ondata di primavera. Siamo a mille positivi da maggio ma molto distanti dai numeri tragici di aprile e ancora di più di marzo. I vaccini stanno dando un contributo fondamentale ma ciò non basta. Bisogna rispettare le norme anti-contagio altrimenti rischiamo seriamente di fare passi all'indietro e di ripiombare in misure più restrittive in vista del periodo di Natale.
