Acquistare prodotti contraffatti è un atto autolesionistico, che alimenta la criminalità. È questo il messaggio lanciato da Salerno durante un convegno sull’analisi del fenomeno nel nostro territorio. Per combattere la contraffazione bisogna lavorare, quindi, soprattutto sul consumatore. Alla Camera di Commercio di Salerno è stato presentato lo studio Mise-Censis. Nel 2018 Guardia di Finanza e Agenzia delle Dogane hanno effettuato 258 sequestri di merce contraffatta nella provincia di Salerno. Confiscati quasi 90mila articoli falsi. Nell’ultimo decennio sono stati circa duemila i sequestri che hanno portato alla scoperta di oltre un milione di pezzi falsi. Nel salernitano il problema riguarda in particolar modo i giocattoli e gli accessori. In provincia di Salerno la contraffazione si evidenzia nella vendita al dettaglio, soprattutto nei mercati rionali e nei luoghi di maggiore presenza turistica. Il presidente Prete fa un appello ai consumatori.
Contraffazione nel salernitano, studio del Censis
33