Controlli dei carabinieri, carni macellate senza autorizzazioni

Nuovo blitz dei carabinieri per la tutela della sicurezza alimentare e per contrastare il lavoro nero. I militari della Compagnia di Agropoli, del Nucleo Antisofisticazioni e del Nucleo Ispettorato del Lavoro nelle ultime ore hanno battuto a tappeto numerose aziende agricole e casearie presenti. «Controlli organizzati per verificare le attività che svolgono le aziende del nostro territorio, per tutelare naturalmente la salute dei consumatori e anche per contrastare le violazioni in materia di lavoro» spiegano dal Comando Provinciale dei Carabinieri. Dalle ispezioni non tutte le aziende sono state trovate in regola. Carenze strutturali sono state riscontrate in una azienda casearia a Capaccio. Il titolare è stato denunciato ed invitato a sanare tali mancanze. Maggiori carenze, invece, sono state riscontrate in una azienda agricola di Santa Maria di Castellabate. Dai controlli effettuati dal militari del Nas è emerso che nell’allevamento, regolarmente autorizzato, vi era uno spazio adibito alla macellazione che invece non aveva le prescritte concessioni. Le carni, prevalentemente di coniglio, venivano lavorate in una sala che non aveva ricevuto il nulla osta sanitario. Il titolare è stato denunciato per macellazione clandestina e per commercializzazione di animali in locali privi di qualsiasi autorizzazione. Inoltre, nella stessa azienda, i carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro hanno trovato a lavoro anche un minore. Sono state disposte numerose violazioni amministrative per un totale di oltre 25.000 euro ed è stato notificato il provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale e di sequestro dell’intero fabbricato dell’azienda.