Controlli più rigorosi per i viaggiatori e divieto di spostamento nelle seconde case, anche in ambito regionale: è questa la principale novità dell'ordinanza regionale n.96, firmata ieri sera dal presidente Vincenzo De Luca. A partire da questo fine settimana, dunque, vengono disposti controlli rigorosi nelle principali stazioni ferroviarie della Campania e all'aeroporto di Capodichino, per un'operazione di prevenzione e monitoraggio, che consenta anche individuare persone in movimento senza motivazioni o con sintomi. E' stato dato, quindi, mandato alle Asl di effettuare, in accordo con l'Unità di Crisi della Regione, attività di controllo e monitoraggio nei principali scali ferroviari delle cinque province campane, anche sui viaggiatori dei treni che effettuano collegamenti interregionali.
Nell'ordinanza su “Disposizioni concernenti controlli degli arrivi e della mobilità in ambito regionale” è, inoltre, inserito il divieto di spostamento, per il periodo festivo, nelle seconde case, anche in ambito regionale, salvo che per comprovati motivi di urgenza e necessità. È indispensabile – fanno sapere dalla Regione – avere oggi rigore e senso di responsabilità per evitare situazioni drammatiche già dal mese di gennaio. L'ordinanza è in vigore da domani 12 dicembre, fino al 7 gennaio 2021.
Proprio nella giornata in cui la Regione Campania sceglie la linea della prevenzione e del rigore, il premier Giuseppe Conte avrebbe aperto una riflessione sull'opportunità di allargare le possibilità di spostamento tra comuni a Natale. E' quanto appreso dall'ANSA nella serata di ieri da fonti parlamentari.
Il divieto di uscire dal Comune in cui ci si trova è previsto il 25 e 26 dicembre ed il primo gennaio. La riflessione aperta da Conte, secondo le stesse fonti, potrebbe portare a modifiche al decreto legge sul Covid o a un aggiornamento delle Faq del governo, con un'interpretazione estensiva delle situazioni di necessità che giustificano lo spostamento tra Comuni.