Accettava mazzette per assegnare l'alloggio popolare ad una coppia abusiva

Corruzione, Carabinieri arrestano funzionario Acer (Ex IACP)

Un funzionario dell’Acer (ex IACP) è finito in manette assieme ai coniugi
Francesca De Simone

Tre persone sono state arrestate, in flagranza, a Mercato San Severino dai Carabinieri del Comando Provinciale di Salerno al termine della lunga attività investigativa attraverso la quale si è cercato di fare luce sulle modalità di assegnazione di appartamenti dell'ex I.A.C.P. Nel mirino sono finiti Giovanni Scafuro, 65enne funzionario responsabile dell'unità operativa complessa/settore inquilinato dell'ACER (Agenzia Campana Edilizia Residenziale) della provincia di Salerno, ex IACP (Istituto Autonomo Case Popolari), ed una coppia di coniugi.

Secondo la ricostruzione degli inquirenti, il funzionario, abusando della sua posizione, si sarebbe prestato a “regolarizzare” illecitamente l'occupazione abusiva di un alloggio popolare (modificando le graduatorie di ammissione al beneficio inserite nel sistema informatico), a fronte del versamento di somme di danaro (nel caso di specie, 1.500 euro, a parziale saldo della somma pattuita pari 3.000 euro) per “sistemare” la posizione alloggiativa della coppia, che occupava abusivamente un immobile ACER a Castel San Giorgio, procedendo a nuova intestazione dell'alloggio, con fraudolento annullamento di una morosità di 17.000 euro, dovuti dal precedente beneficiario/occupante a giusto titolo. I Carabinieri, inoltre, su disposizione della Procura di Nocera hanno perquisito anche gli uffici del funzionario dell'ACER, con conseguente sequestro di pratiche amministrative dell'ente per il prosieguo delle indagini.

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