Corto circuito all’albero, muore la 58enne ustionata

Dieci giorni di ricovero e qualsiasi tentativo di rimediare alle gravi ustioni riportate non sono serviti a tenere in vita la donna di 58 anni che il giorno dell’Epifania, all’alba, avrebbe tentato di spegnere l’incendio divampato all’interno della sua abitazione di via Posidonia, a Salerno. Giuliana Del Grosso, docente di matematica e scienze dell’istituto Matteo Mari, era ricoverata all’ospedale Cardarelli di Napoli, dove era stava trasporta d’urgenza, dopo un primo soccorso al Ruggi di Salerno. Fino all’ultimo, i familiari, gli amici e i colleghi dell’istituto Matteo Mari, hanno sperato che le sue condizioni potessero migliorare. Oltre alle ustioni riportate sul 40% del corpo, soprattutto agli arti inferiori, il fumo aveva danneggiato gravemente anche le vie aeree, i polmoni e la gola. Nella giornata di domenica il quadro clinico è peggiorato drasticamente. A provocare l’incendio, nell’appartamento che affaccia su piazza Sant’Elmo, a Torrione, sarebbe stato un corto circuito alle luci dell’albero di Natale. La donna avrebbe provato a spegnere le fiamme utilizzando una coperta di pile. Al momento della tragedia in casa vi erano anche il marito ed il figlio, rimasti illesi.