Cosa chiedono i tifosi a Lombardi

Quella di domani non sarà una semplice conferenza stampa, d’altronde Lombardi lo ha definito un incontro pubblico per raccontare alla città la sua verità su tutto quello che ha dovuto sopportare quest’anno e non solo, ma probabilmente anche per annunciare qualche succosa novità. All’appuntamento di domattina, c’è da aspettarselo, parteciperanno centinaia di tifosi, tanto che la società di via San Leonardo si sta preoccupando di effettuare dei sopralluoghi sul posto affinché tutto fili per il verso giusto. Ebbene, i supporters granata dopo aver ascoltato quello che il patron avrà da dire, faranno sentire la loro voce. Stanno preparando striscioni e volantini, li faranno circolare nel corso dell’incontro. Non vogliono soffrire come è accaduto quest’anno e per questo chiedono uno sforzo al patron: i tifosi vogliono una società che faccia della chiarezza e della trasparenza il proprio punto di forza; vogliono conti in regola per evitare di ricadere in errori costati caro alla città; vogliono una rosa all’altezza delle aspettative della piazza; vogliono che chi ha fallito nella scorsa stagione vada a casa; non vogliono vedere mercenari con la casacca granata; vogliono un allenatore preparato e anche severo, uno alla Brini per intenderci. Ma i supporters granata chiedono a Lombardi anche un altro tipo di impegno dopo 4 anni di attesa: i sostenitori della Salernitana rivogliono il cavalluccio. Il 19 giugno si festeggiano i 90 anni di attività calcistica in città, quattro giorni prima, il 15 di giugno, al Tribunale Fallimentare ci sarà l’ennesima asta per i beni immateriali della vecchia Salernitana, cavalluccio incluso. 300 mila euro più iva per restituire alla storia del calcio cittadino la giusta dignità, per tirarla fuori dalle aule di un tribunale. Al di là del possibile intervento di altri soggetti interessati, della possibile collaborazione di questi con Lombardi, è proprio al patron che i tifosi chiedono di passarsi una mano sulla coscienza e di effettuare un investimento per il quale sarebbe sicuramente ripagato dalla piazza. Vedremo se il patron fornirà al riguardo delle risposte incoraggianti nell’incontro di domani.