Contagi ad andamento costante; numeri che già superano quelli di marzo; controlli che stentano a diventare serrati. Sono gli ingredienti dell'ansa da Coronavirus di questo settembre che volge al termine e che sul fronte contagi ha visto svettare la Campania a livello nazionale. Nel solo Salernitano sono oltre una settantina i casi emersi nell'ultima settimana: tredici nuovi contagi stando al report serale dell'Asl, tra la città capoluogo, Montecorvino Rovella, Battipaglia, Pontecagnano ed Albanella.
A confrontare la statistica rispetto a marzo sono 568 i contagi recenti, da inizio seconda ondata, mentre in primavera- in piena emergenza – erano 455. Un dato che non deve trascinare nell'isteria ma neanche può essere ignorato. È per questo che continua l'attività di controllo delle forze dell'ordine nei luoghi di maggiore assembramento delle città.
Nel fine settimana, a Salerno, un bar di Torrione è stato multato per il mancato utilizzo della mascherina da parte dei gestori, l'assenza all'ingresso di informazioni sulle misure anti-coronavirus e carenze nell'apparecchiatura per misurare la febbre. Altre sanzioni sono state elevate per il mancato utilizzo all'aperto della mascherina da parte di singoli cittadini.
«Ricordo a tutti – ha ribadito il sindaco di Salerno Vincenzo Napoli – che fino al 4 ottobre, rispettando l'ultima ordinanza del Presidente della Regione Campania, dobbiamo sempre indossare la mascherina; per tutta la giornata ed anche all'aperto. È una precauzione indispensabile per fronteggiare la pandemia insieme al lavaggio frequente delle mani ed al rispetto della distanza fisica. Verranno effettuati controlli a tappeto nei luoghi pubblici, negli esercizi commerciali, negli uffici per prevenire e sanzionare la violazione delle regole e dei comportamenti sanitari», conclude il sindaco.