Si accendono le luci e tantissime persone assistono dal vivo ad uno spettacolo per carità anche bello ma totalmente fuori luogo. Siamo in viale Ceccarini a Riccione. Tutti in strada per una festa collettiva a fare selfie con tanto di nevicata artificiale. Inevitabili gli assembramenti, come se il Covid non esistesse. E poi si chiede a tutti di evitare contatti e spostamenti non necessari o magari di non vedere troppi parenti a Natale altrimenti si rischia di alimentare i contagi. Raccomandazioni giuste e divieti inevitabili che, però, stridono con queste immagini di Riccione.
Responsabilmente Salerno ha deciso di posticipare Luci d'artista per evitare gli assembramenti e la diffusione del coronavirus ma i conti non tornano se poi in altre parti d'Italia si svolgono manifestazioni che attirano un gran numero di persone. Con il rischio concreto di diffusione del covid in altre regioni in vista del Natale e degli spostamenti tra territori diversi.
È bene, anzi doveroso rispettare le regole e mantenere comportamenti corretti perché il covid fa registrare numeri più bassi ma comunque circola sempre tra di noi. Nella prima settimana di dicembre c'è stato un calo di contagi a Salerno e provincia rispetto al mese di novembre. Sono 215 quelli comunicati nell'ultima giornata con i dati più alti a Salerno, Siano, Nocera Inferiore e Battipaglia. Tre i decessi a Baronissi, Montesano sulla Marcellana e Pagani.
