Come i gamberi, stiamo facendo una corsa all'indietro ma al traguardo non c'è nessun premio, anzi. Il Covid aumenta la sua presenza sul nostro territorio e fa registrare numeri simili a quelli di agosto. Dopo il miglioramento di settembre, ad ottobre ci sono stati 644 positivi solo nell'ultima settimana. Numeri pressoché confermati nei primi sette giorni di novembre con 638 contagi. Il dato deve essere chiaro a tutti, anche a chi finge di non vedere o di non capire.
La pandemia non è stata superata e il rischio di una quarta ondata è forte. Lo dicono i numeri della prima settimana di novembre che, in proiezione, potrebbero far segnare per il mese in corso 2.550 contagi, sempre che non ci sia un ulteriore incremento. Ad agosto i positivi erano stati simili (2.375), a settembre e ad ottobre, invece, circa 800 in meno in ciascun mese. Da due settimane s'è verificata salita notevole che porta la curva epidemiologica al picco estivo di metà agosto con oltre 600 contagi a settimana mentre luglio (con 926 casi) e giugno (872) avevano fatto pensare che il peggio fosse passato.
Così non è ma forse abbiamo ancora la possibilità, attraverso le vaccinazioni e il rispetto delle misure previste, di evitare di tornare ai livelli allarmanti della primavera scorsa. A maggio furono 3.731 i contagi, 1.400 in più di agosto. Per non parlare degli 8.481 casi di aprile e dei quasi 14mila di marzo. Nel salernitano sono 133 i positivi dell'ultima giornata. Attenzione a Centola dove sono emersi 64 contagiati nella popolazione scolastica. Il sindaco Stanziola ha prorogato la chiusura di tutte le scuole fino a mercoledì.