A San Marzano sul Sarno in un bar molti clienti giocavano a carte indisturbati, bevendo a mangiando a dispetto dell'ormai consolidato divieto di assembrarsi e sostare a lungo nei locali. Ma i finanzieri del comando provinciale di Salerno ne hanno viste delle belle, durante i controlli per far rispettare le norme anti-contagio: come nel caso della palestra rimasta aperta abusivamente a Vallo della Lucania: qui ci si allenava in modo disinvolto con personal trainer al seguito.
Ovviamente, a seguito di questi controlli della Guardia di Finanza in diverse zone della provincia di Salerno sono scattate multe e sequestri.
Oltre ai 10 avventori di San Marzano, privi di mascherine o di qualsiasi dispositivo di protezione individuale, senza nemmeno osservare la prevista distanza interpersonale, è stato verbalizzato anche il proprietario, che ha subito la chiusura temporanea del circolo ricreativo. Stessa sorte toccata ad un locale di Sant'Egidio del Monte Albino, dove ci si incontrava senza mascherina. Ma è a Vallo della Lucania che, insospettiti da un ragazzo visto rientrare nella propria auto con borsone sportivo al seguito, i militari hanno fatto la scoperta più clamorosa, scoprendo una palestra in piena attività. Infatti, nonostante le saracinesche abbassate, ci si allenava sotto la supervisione del proprietario/personal trainer.
Infine, a Sapri e Battipaglia i titolari di due associazioni sportive dilettantistiche tenevano aperte una scuola calcio e un centro podistico-ricreativo per ragazzi. Ed a Pagani fermati 5 giovani, poco più che ventenni, andavano in giro nel cuore della notte, violando il coprifuoco senza valido motivo.