Non ce l'ha fatta la piccola Sharon, nata prematura, a sole 24 settimane: il parto era stato necessario perché la giovane mamma a metà agosto era risultata positiva al Covid e le sue condizioni si erano aggravante. La vicenda è, purtroppo, nota: la donna, una 26enne di Ascea, originaria di Montano Antilia, non vaccinata, aveva contratto il virus ed era stata ricoverata inizialmente all'Ospedale di Vallo della Lucania. Da lì il trasferimento a Napoli, dove i medici hanno deciso di far nascere la bimba. Sharon ha lottato per venti giorni, ma poi ieri si è spenta nel reparto di terapia intensiva dell'Ospedale Federico II. La mamma è ancora in condizioni serie. Tutta la comunità di Ascea è sotto choc.
Nella giornata di ieri, intanto, si sono registrati 46 nuovi casi di Covid in provincia di Salerno. Il Covid Hospital di Scafati è saturo: occupati i quattro posti di intensiva e i 14 di sub-intensiva. La maggior parte delle persone ricoverate non è vaccinata. L'Ospedale Ruggi di Salerno, intanto, in occasione della Giornata nazionale delle cure, in programma il prossimo 17 settembre, lancia la campagna di sensibilizzazione delle donne in gravidanza, per proteggere sé stesse e i propri bambini, vaccinandosi in serenità, con l'adeguata assistenza. Per loro sarà possibile la somministrazione, a partire da domani, senza obbligo di prenotazione, tutti i giorni dalle 8 e 30 alle 13.